DE AGOSTINI: Star Observer

Marzo 2016

INTRODUZIONE

De Agostini ha cominciato la pubblicazione di un’opera atta ad avvicinare i lettori da edicola all’affascinante mondo dell’astronomia.

L’intento appare lodevole anche, come tutte le opere a pubblicazione, richiede di “seguire” costantemente le uscite e cercare di non perdere numeri della rivista.

L’opera appare completa affiancando alle schede osservative, di curiosità, e di introduzione generale ai vari argomenti, le parti di un telescopio computerizzato da assemblare a casa.

L’ufficio Stampa della De Agostini promuove in questo modo il prodotto:

Milano, marzo 2016 – Qual è la stella più luminosa dell’emisfero boreale? Di cosa sono fatti gli anelli di Saturno? Quanto è grande il nostro pianeta rispetto agli altri del nostro sistema solare? Dove si trova esattamente la costellazione di Orione? Esplorare lo spazio e diventare esperti di astri e galassie ora è un’impresa alla portata di tutti. Arriva infatti Star Observer, un progetto editoriale firmato De Agostini Publishing, in uscita in questi giorni: una collezione di fascicoli, uno straordinario telescopio da collegare al proprio smartphone attraverso una app e un magazine digitale da portare sempre con sé sui propri device.

Il viaggio alla scoperta del cosmo comincia con i 70 fascicoli monografici che permetteranno di conoscere più da vicino pianeti, costellazioni e galassie, ma anche tutte le tappe della storia dell’astronomia: una vera e propria guida, riccamente illustrata, dell’Universo e dei suoi infiniti misteri, scritta con un linguaggio scientifico semplice e accessibile. Nella collana inoltre, i componenti e tutte le istruzioni per costruire passo passo il proprio telescopio a controllo digitale. 

Si tratta di uno strumento dotato di ottiche e componenti di alta qualità, ma facile da montare e accessibile anche a coloro che si avvicinano all’astronomia per la prima volta. Dotato di numerosi filtri oculari, ha una lunghezza focale di 1.000 mm e un obiettivo dal diametro di 114 mm.

Durante la fase di montaggio del telescopio sarà possibile scaricare gratuitamente e utilizzare la App Star Observer, l’applicazione realizzata appositamente per controllare attraverso lo smartphone o il tablet (sia per iOS che Android) i movimenti del telescopio, ma anche selezionare, raggiungere e riconoscere oltre 3000 corpi celesti, approfondendone le caratteristiche. Un modo nuovo e divertente per esplorare e conoscere lo spazio.

E non è tutto. Perché oltre ai fascicoli, la app e naturalmente il telescopio, la proposta di De Agostini Publishing prevedere anche SPACE Mag, un magazine digitale dedicato all’astronomia fruibile da qualsiasi device portatile e dal pc. SPACE Mag, distribuito attraverso la piattaforma De Agostini Digital Editions, diventa una fonte di informazioni, curiosità e news sui più importanti eventi nel mondo dell’astronomia. Attraverso un linguaggio pensato per i dispositivi digitali SPACE Mag proporrà tutta una serie di contenuti extra, come per esempio interviste ai protagonisti della ricerca spaziale, video e immagini spettacolari, mappe aggiornate, articoli interattivi di approfondimento che faranno la gioia tanto degli appassionati quanto dei neofiti. Nel primo numero, per esempio, un articolo sui colori delle stelle, la mappa celeste di fine febbraio e la grande storia del mitico “astronauta dei Maya”. Al primo numero di Star Observer è abbinato un codice promozionale per acquistare SPACE Mag a un prezzo speciale.

Lo spirito che ha dato vita a questo progetto lo rende una grande opera in grado di porre l’attenzione su un argomento antichissimo, ma mai attuale come oggi. Si pensi anche solo alla straordinaria storia dell’astronomia, ai suoi protagonisti, dagli antichi greci, a Nicolò Copernico, al grande Galileo Galilei, che esattamente 400 anni fa perfezionò la costruzione del telescopio così come lo conosciamo oggi, alle più recenti scoperte scientifiche sulle onde gravitazionali che gettano una luce nuova sull’universo, la sua creazione e le sue regole. Inoltre, l’abbonamento a Star Observer permetterà di ricevere a casa in regalo con il primo invio una power bank, l’ormai indispensabile batteria esterna di ricarica,  e con il terzo invio la pratica sacca porta-telescopio.

OPERA A FASCICOLI: SCHEDA TECNICA 

Data di lancio: 20 febbraio 2016
Numero uscite: 70 uscite

Periodicità e costo: Pubblicazione quattordicinale fino all’uscita 10, settimanale dall’uscita 11.  La prima uscita sarà a €2,99 anziché €4,99, la seconda uscita sarà a € 4,99, dalla terza uscita € 9,99 salvo variazioni delle aliquote fiscali. 

Ogni uscita è composta da un fascicolo e dalle parti dello Star Observer da assemblare.

Acquistabile in edicola e in abbonamento o collegandosi al sito deagostini.com/starobserver. È disponibile il servizio arretrati.

SPACE Mag: abbonamento annuale su store.deagostini.com/spacemag composto da 24 numeri a 29,99 € anziché 47,76 € (comprende anche i primi 5 numeri gratuiti)

 

De Agostini Publishing S.p.A.

De Agostini Publishing S.p.A. è la principale area di business di De Agostini Editore con un giro d’affari di 450 milioni di Euro e un’attività di oltre 120 lanci nei 53 Paesi in cui opera attualmente: Europa occidentale e orientale, Giappone e Far East, e in America Latina attraverso la società Planeta De Agostini. De Agostini Publishing oggi è leader mondiale nel mercato dei Partworks con una produzione che spazia da corsi e prodotti soft-educational per ragazzi e adulti, al modellismo, alla cultura generale, sia cartacei, sia per le nuove piattaforme digitali.

IMPRESSIONI SUL PRIMO NUMERO

Ho avuto in omaggio il primo fascicolo e quindi posso commentare solamente quanto ricevuto non conoscendo la totalità dell’opera che si annuncia lunga e corposa.

Allegato al primo fascicolo, che in modo accattivante si occupa di Saturno, più fotogenico e agreable tra i pianeti almeno agli occhi del grande pubblico, sono allegati i primi 2 pezzi del futuro telescopio, un newton 114/1000 con duplicatore di focale inserito nel focheggiatore (schema Tanzutzu).

Devo dire che, nonostante le indicazioni doverose di NON smontare i pezzi del cercatore pena la perdita di collimazione (almeno questo per gli utenti meno smaliziati), ho sottoposto il piccolo 6x30 a un minimo test per capire quale potesse essere la soglia di qualità scelta dalla casa editrice.

Il piccolo cercatore è interamente costruito in plastica ma appare ben assemblato e anche il materiale non appare scadente tanto che esteticamente si presenta con una certa dignità. L’oculare è svitabile per consentire una certo accomodamento diottrico e anche io che porto gli occhiali ho potuto trovare il corretto fuoco sia con le lenti che senza.

Accettato il fatto che un cercatore 6x30 ha principalmente il compito di “centrare” l’oggetto che verrà poi osservato con il telescopio principale ammetto che il mercato ci ha abituato a pezzi di qualità un po’ più elevata otticamente parlando.

Il nostro è infatti composto da una singola lente in plastica (molto ben lucidata e dura) che però introduce inevitabilmente una aberrazione cromatica enorme. Le foglie degli alberi si colorano di tutto lo spettro dal blu al marrone senza che ci sia la possibilità, se non perfettamente in asse, di godere di una immagine accettabilmente pulita.

Un peccato a mio modo di vedere che comprendo solamente nell’ottica del massimo contenimento dei costi.

Mi chiedo però, soprattutto considerando che l’intera opera ha lo scopo di avvicinare i neofiti al nostro mondo, se non fosse stato meglio pensare ad uno strumento meno “elettronico” (il 114/1000 finito avrà una montatura altazimutale go-to con anche il controllo remoto da smartphone o tablet) e con una architettura più semplice (magari un rifrattore da 8 cm. a f10) ma qualitativamente superiore. Non posso che sperare che le ottiche del 114mm. siano all’altezza della pubblicazione e chissà, magari avrò modo di vedere alla fine il “pacchetto completo” e testarlo.

Per il resto ritengo lodevole l’iniziativa che porterà magari maggiore attenzione al nostro negletto campo...

Ci potete contattare a:

diglit@tiscali.it

oppure usare il modulo online.

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