DarkStar nasce come sito web personale per raccogliere esperienze e osservazioni in campo astronomico con la speranza che possano essere di aiuto e ispirazione ad altri. Il sito è aperto a collaborazioni (chi "vuol fare" è sempre bene accetto), si legga a questo proposito la sezione "CHI SONO".
Cherubino - Diglit (al secolo Paolo Casarini)
"A NEW DAY HAS COME" cantava Celine Dion qualche anno fa. In effetti il completamento perfetto (indipendentemente dalla qualità ottica) del mio VISAC 200L sono gli originali Vixen 60S e 60M guiding scopes così, dopo mesi di privazione, me li sono ricomprati. Li ho dovuti accuratamente ripulire ma al test sul cielo hanno risposto molto positivamente (quasi una sorpresa considerando la qualità altalenante dei piccoli doppietti Vixen). Verranno impiegati nella guida del Vixen VISAC 200L a focale ridotta e nativa.
Il Tecnosky 115/800 acquistato qualche mese fa si sta rivelando di fattura ottico-meccanica lovedole. Il suo comportamento ottico mi era stato certificato da due controlli indipendenti ma devo ammettere che le sue prestazioni appaiono, almeno in visuale, molto convncenti e comunque assolutamente in linea con quelle dei migliori 12 cm. esistenti (Takahashi TSA-120 compreso, nei confronti del quale possiede un focheggiatore anche migliore). Se però in visaule è relativamente facile per un'ottica di buona fattura non accusa il colpo nei confronti di una "top rated" dal costo triplo, le cose normalmente cambiano in fotografia. Per accertarmene ho acquistato il riduttore correttore dedicato (il più caro ed evoluto tra quelli disponibili originali). Quando i primi test saranno ultimati verrà pubblicato l'articolo generale. Abbiate pazienza...
Un vecchissimo amore a cui non ho saputo resistere, il Meade Maksutov 178 che mi impressionò da giovane torna finalmente da me. Migliore di ogni “russo” antidiluviano che ho avuto modo di testare, il Meade ha anche l’enorme pregio di disporre di una montatura go-to precisa ed estremamente stabile, almeno in configurazione altazimutale. Paga a tutto questo lo scotto di un peso non indifferente e richiede un buon equilibrio termico prima di offrire il meglio di sé.
Da questo mese, di tanto in tanto, posterò alcune immagini di strumenti “davvero” rari, non come i “macinini vecchi” che vengono proposti sui nostri mercatini come “vintage eccezionale” (solitamente vecchi catorci di scarso valore a cui vengono affiancati aggettivi altisonanti). Si tratta quindi, qui, di una carrellata random, assolutamente non esaustativa e solamente utile a suscitare interesse e curiosità per quanto è stato realizzato, in uno spirito di reale vintage di qualità...
Nelle immagini un rarissimo Maksutov GOTO 102/1450 con torretta multioculare originale. Strumento battuto all’asta al cospicuo valore dii tremila euro a cui se ne aggiungono altri duemila circa per la montatura monobraccio battuta a qualche giorno di distanza.